mercoledì 3 novembre 2010

PICCOLA BOTTEGA, GRANDE LAVORO MUSICALE

La Piccola Bottega Baltazar è una formazione veneta nata nel 2000. Nel corso degli anni ha ricevuto diversi riconoscimenti (Premio Valmarana 2000, Premio Risonanze 2002, Premio RockitEyes 2004, Premio
Monferr'autore 2005, finalista a L'artista che non c'era 2007, 2^ classificata al Venice Music Festival 2007) e
lusinghiere recensioni dalla stampa nazionale.
Ad oggi, ha pubblicato quattro cd prodotti e distribuiti dalla collana D'autore di Azzurra music: Poco tempo,
troppa fame - omaggio a Fabrizio De André nel 2002, Canzoni in forma di fiore nel 2004 e Il disco dei
miracoli nel 2007 (quest'ultimo nominato tra i 20 migliori dischi indipendenti italiani del 2007 dal P.I.M.I.,
Premio Italiano Musica Indipendente), Ladro di rose nel 2010 (imperdibile dell’anno per Bielle.org). Quindici  nuove canzoni della Piccola Bottega Baltazar che al suono delle fisarmoniche e degli altri strumenti del loro laboratorio acustico affrontano temi legati all'attualità, ai diversi aspetti dell'amore, al fuggire del tempo. Un disco prodotto da Azzurra music e impreziosito dalla coproduzione artistica di Carlo Carcano, con un approccio moderno al mondo del folk nella scrittura e negli arrangiamenti, in cui alcuni episodi in dialetto veneto si mescolano all'italiano per tratteggiare un combattuto e sincero amore della Bottega per la propria terra. Il disco è dedicato a Zaher, profugo afgano morto nel 2008 nei pressi del porto di Venezia, travolto dalle ruote del tir sotto il quale era nascosto, nel tentativo di entrare in Italia.
La piccola bottega ha scritto ed eseguito musiche per vari spettacoli teatrali, reading, documentari RAI. Ha inoltre composto le colonne sonore del film-documentario La Mal'ombra (Premio Avanti! al Torino Film Festival 2007) prodotto da Jolefilm (casa di produzione di Marco Paolini), di Come un uomo sulla terra (finalista premio David di Donatello, Gran Prix Telefrance come migliore documentario del Mediterraneo) , di Magari le cose cambiano ( Premio Ucca e Premio Avanti! al Torino Film Festival 2009) e Sangue Verde (premio DOC al Festival del Cinema di Venezia).

Se mi posso permettere... trovo veramente bella "La campana de bassan".

2 commenti:

  1. Se mi posso permettere...trovo veramente deliziosa "Nella casa del fauno" e un gioiello "Le rose di ogni mese...Buon ascolto!

    RispondiElimina
  2. Se mi posso permettere...trovo veramente deliziosa "Nella casa del fauno" ed un gioiello "Le rose di ogni mese". Buon ascolto!

    RispondiElimina