Mentre
qui si discute se far venire Nek o Moreno per allietare l'estate
cittadina, mentre assessori dei paesi limitrofi si riuniscono per
spartirsi le domeniche ed evitarsi vuoti clamorosi alle loro
manifestazioni, per chi come me è cresciuto ascoltando il rock
proveniente dall'Inghilterra anche se non capiva una parola di quello
che cantavano, per chi come me metteva da parte i soldi per comprarsi
il 33 giri, anche a costo di non fare colazione a scuola, sapere che
a Pistoia, in occasione di questa edizione del “Blues festival”
arriva Robert Plant è un “musicale” e salutare tuffo nel
passato. Stando alle previzioni Plant, storica voce del Led Zeppelin,
indimenticabile voce di “Starway to heaven”, che tornerà a
Pistoia dopo otto anni esatti dall’ultima sua partecipazione, sarà
accompagnato dai Sensational
Space Shifters, band
con la quale è in procinto di pubblicare un album in studio.
Ma
la notizia è che non mancheranno nella tracklist brani dei Led
Zeppelin vista la recente rimasterizzazione dell’intero catalogo. E
questo farà felice chi è cresciuto con i Zeppelin, ma anche chi
amava i Deep Purple e chi poi si è trasferito armi e bagagli con i
Sex Pistols o i Clash per passare poi ai Talking Heads e sprofondare
nella disperazione quando gli Smiths si sono sciolti. Un passaggio
graduale nel quale da Strummer a Morrisey ha lasciato una traccia
dentro l'anima di ognuno di noi nati intorno al 1960. Più che una
traccia, un solco, perché abbiamo sempre considerato tutto ciò che
è venuto dopo una “scopiazzatura” del precedente (con qualche
eccezione).
Ma
voglio fare una confessione. Ci vado anche per ascoltare dal vivo i
“Lumineers” che a volte, specialmente all'inizio di Stubborn
Love mi ricordano il
grande Tom Petty (altra vena nostalgica) ma che sono una delle band
americane più interessanti degli ultimi anni. Perché devo dirlo,
non è che nel panorama musicale ci siano grosse e importanti novità.
O forse siamo noi cinquantenni a non volerle ascoltare e ci rifugiamo
ancora nei ritmi di David Byrne?
Questo
si, che è un dilemma!
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