Gloria Turrini e Mecco
Guidi sono ormai nomi consolidati e stimati tra i professionisti
della scena musicale italiana che, contro ogni tendenza, partendo
dalle radici del Blues lasciano contaminare il proprio percorso con
altre sonorità, talvolta anche più moderne, di matrice black tra
jazz di inizio secolo, gospel, soul e funk degli anni ’60 e ’70.
La certezza è che le
potenti note scure da contralto di Gloria Turrini fanno rivivere la
musica d’un tempo attraverso uno spettacolo energico ed emozionante
dove traspaiono dinamiche che vanno dal lato più romantico e dolce
delle ballad fino ai groove più ipnotici del funk e del soul.
Analogo percorso
professionale è quello intrapreso da Mecco Guidi, apprezzatissimo
pianista e organista che grazie al suo personalissimo stile sta
conquistando la sua vasta fetta di pubblico al di qua e al di là
dell’Oceano. E’ questo il mix di caratteristiche che fanno di
Gloria Turrini & Mecco Guidi una perla rara che sa sempre
raggiungere il massimo durante le applauditissime esibizioni dal
vivo, dove, ad accompagnarli si trovano spesso alcuni tra i migliori
professionisti del settore. Tutte queste fondamentali esperienze,
accumulate negli anni, confluiscono in “Damn Blues”, uscito per
Brutture Moderne di Ravenna nel mese di settembre 2017, dimostrando
la completa maturazione dell’artista.
Undici tracce dove oltre
la metà sono brani originali, suonati con Enrico Crivellaro
(chitarra), Alberto Donati (basso), Luca Giordano (chitarra),
Francesco Laghi (chitarra), Matteo Monti (batteria), JJ Muscolo
(chitarra), Marco Pandolfi (armonica), Marco Pretolani (sax),
Alessandro Scala (sax) e Lele Veronesi (batteria). Ancora una volta
il blues si fonde ad altri generi per raggiungere non solo un
pubblico più vasto, ma toccare anche corde emozionali difficili da
raggiungere, dimostrando, se mai ce ne fosse bisogno, il suo valore
interdisciplinare ed interrazziale.
https://www.youtube.com/watch?v=-XkFafoUd0s